Rischio 0,75%.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo nelle prossime 24 ore.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 108,52.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trades
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 110,42 e 110,60.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi USD/JPY
Avevo scritto che c’erano segni che il prezzo stesse iniziando a consolidarsi, ma che fosse possibile anche una ripresa del movimento rialzista, e questo è ciò che è accaduto, con il prezzo che ieri si è spinto a nuovi massimi su più mesi, come anche oggi.
Questa è la coppia più positiva fra le coppie di valute Forex non esotiche in un mercato rialzista sull’USD, dunque qui è dove c’è l’azione.
Non ci sono ovvie resistenze prima del 110,42, sebbene l’ampio numero tondo 110,00 potrebe vedere del profit taking, che potrebbe fermare l’avanzata.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma per il JPY. Per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 ora di Londra verranno annunciati ia dati PPI, seguiti alle 15:30 da quelli sulle scorte di petrolio greggio.