EUR/USD
L’Euro ha rotto al di sotto del livello 1,05 durante la giornata di giovedì, una rottura molto significativa. Il mercato sembra pronto a continuare a scendere, e a questo punto sento che qualsiasi rimbalzo nel breve periodo semplicemente continuerà ad offrire valore al Dollaro. Tutto ciò ha senso; la Federal Reserve continua ad aumentare i tassi d’interesse mentre la BCE ha appena annunciato che continuerà con il quantitative easing almeno per i prossimi nove mesi. Ha senso se da qui scendessimo, per poi scendere verso la parità, i rally nel breve periodo continueranno ad offrire opportunità di vendita.
GBP/USD
La coppia GBP/USD ha rotto al ribasso durante la giornata di giovedì, attraversando la linea di trend positiva e il livello 1,25 al di sotto. Per questo sembra che la Sterlina subirà una svendita, e a cqusto punto sento che i rally nel breve periodo potrebbero offrire opportunità di vendita. Dopo tutto, questo è un mercato che dovrebbe continuare a vedere un bel po’ di favoritismo verso il Dollaro, con la Federal Reserve che ha suggerito che arriveranno ulteriori aumenti. Nel frattempo, la Bank of England non è minimamente vicina a tentare di aumentare i tassi d’interesse, e questo continuerà a pesare sulla Sterlina inglese, o almeno contro il Dollaro.
Non mi aspetto nessun tipo di crollo, ma penso che tenteremo di scendere verso il livello 1,20 nel corso delle prossime settimane. Potrebbe risultare tranquillo fino alla fine dell’anno, con la volatilità che tende a ridursi durante le vacanze, ma col tempo è possibile pensare che il livello 1,20 non solo verrà testato, ma potrebbe addirittura essere rotto con il giusto flusso di notizie.
