S&P 500
Inizialmente, giovedì lo S&P 500 si è rafforzato, per poi invertirsi ed imbattersi nella maniglia 2190. Penso che questo possa essere dovuto ad una presa di profitti in vista del rilascio dei dati sull’occupazione oggi dagli Stati Uniti, dunque lo osservo come potenziale opportunità di acquisto. Vedo una quantità significativa di agitazione e supporto almeno fin giù al 2150, e chiaramente il movimento più recente è esploso verso il lato rialzista. Al primo indizio di supporto o di un rimbalzo sono disposto ad andare di nuovo long sullo S&P 500, poiché penso ancora che punteremo la maniglia 2250 nel lungo periodo. I dati sull’occupazione si prevede segneranno la creazione di 175.000 nuovi posti di lavoro per il mese di novembre, e chiaramente un numero superiore a quello previsto sarà positivo e farà salire il mercato.
NASDAQ 100
Il NASDAQ 100 ultimamente è stato un po’ lento, ma francamente questo è stato un movimento davvero strano. Abbiamo attraversato il livello 4800 come se non fosse neanche lì, e ora sembriamo determinati a scendere almeno al livello 4700. Penso ancora che possiamo invertire il trend, ma parecchi dei problemi del NASDAQ 100 sono legati al fatto che le persone sono preoccupate per le esportazioni all’estero, ora. Infine, credo che questo mercato al di sotto troverà acquirenti, ma col tempo dovremmo rivedere una candela di supporto. Con questo, il mercato poi dovrebbe muoversi verso il livello 4800 e poi il 4900.
I dati sull’occupazione possono chiaramente avere influenza sul NASDAQ 100, ma se siete preoccupati per le esportazioni europee, ad esempio, questo mercato continuerà ad essere un po’ più lento rispetto allo S&P 500 e al Dow Jones 30.