USD/JPY
La coppia USD/JPY si è raffforzata durante la giornata di giovedì, mentre continuiamo a vedere pressione rialzista sul biglietto verde. Credo sarà così andando avanti, ma ci stiamo sovraccaricando. Penso che il miglior modo di trattare questo mercato sarà di aspettare i pullback per poter trarre vantaggio dal “temporaneo valore” del Dollaro, con il livello 150 al di sotto che dovrebbe fornire massiccio supporto e fa essenziamente da “pavimento” al mercato. Non ho interesse a vendere, con la Bank of Japan che è lontana anni luce dall’aumentare i tassi d’interesse, mentre la Federal Reserve sembra pensare di farlo più volte nel corso del 2017. Penso che presto o tardi scenderemo al livello 120.
AUD/USD
Giovedì la coppia AUD/USD è scesa, con il Dollaro americano che continua a rafforzarsi. Dopo tutto, la Federal Reserva sta cercando di aumentare i tassi d’interesse mentre la Reserve Bank of Australia è lontana dal farlo, dunque ha senso che il mercato continui a scendere. Penso che l’aumento del Dollaro statunitense continuerà a porre parecchia pressione ribassista sui mercati dell’oro in generale, che a loro volta hanno un’influenza negativa anche sullo stesso Dollaro australiano. Penso che i rally continueranno più e più volte ad offrire ipportunità di vendita, e che presto o tardi romperemo al di sotto del livello 0,73 e scenderemo fin giù al livello 0,70.
Non ho interesse ad acquistare, ma se riuscissimo a rompere oltre il livello 0,75, penso che probabilmente gli acquirenti continueranno a spingere più forte, poiché quello sarebbe un vero cambio di attitudine dei mercati in generale. Tuttavia, essenzialmetne non ci sono “alternative” al Dollaro statunitense, dunque penso che vendere è tutto quello che possiamo fare.