USD/JPY
Il Dollaro statunitense è sceso leggermente contro lo Yen giapponese durante la giornata di giovedì, con i traders che stanno iniziando a ritirare i profitti su un massiccio movimento al rialzo. È di particolare interesse il fatto che oggi usciranno i dati Non-Farm Payroll, che hanno un grande impatto su questa coppia. Vorrei vedere un pullback al livello 104,50, o meglio ancora, un pullback al livello 110 per sfruttare il “valore” del biglietto verde. Il livello 115 ha offerto resistenza durante la giornata, come c’era da aspettarsi, e a questo punto sento che ci troviamo in una condizione di ipercomprato. Devo vedere un po’ di valore in questo mercato per poterci investire del denaro. Fino a quel momento, non ho alcun interesse ad esserne coinvolto. Di sicuro, non venderei questo mercato in nessuna circostanza.
AUD/USD
Il Dollaro australiano è sceso inizialmente durante la giornata di giovedì, per poi rimbalzare leggermente. Questo principalmmente a causa delle difficoltà incontrate dai mercati dell’oro verso la fine della giornata. Tuttavia, alla fine riconoso la presenza di massiccia resistenza al di sopra, e credo che sarà incredibilmente dura rompere oltre il livello 0,75. Oggi i dati Non-Farm Payroll in uscita dagli Stati Uniti avranno una grande influenza sul Dollaro statunitense, e cosa più importante per questa coppia: l’oro. I mercati dell’oro tendono ad influenzare parecchio il Dollaro australiano, e questa coppia molto probabilmente si muoverà verso il livello 0,73 al di sotto. Questo sarà esacerbato da un rafforzamento del Dollaro statunitense contro l’oro, e dunque tutto questo potrebbe portare ad un movimento esplosivo verso il lato ribassista.
Se riuscissimo a rompere oltre il livello 0,75, penso che la barriera successiva sarebbe la precedente linea di trend rialzista segnata sul grafico. Personalmente, preferisco vendere l’Aussie, che comprarlo.