USD/JPY
Il Dollaro statunitense inizialmente si è rafforzato contro lo Yen giapponese, per poi restituire la maggior parte dei profitti in tarda giornata. Si tratta di una candela che sembra essere negativa, e credo che avremo bisogno di scendere da qui. Con sufficiente tempo credo che gli acquirenti torneranno, perché c’è stata troppa pressione rialzista nelle ultime due settimane. Penso che il livello 110 al di sotto fornirà supporto, e potrebbe fare da “pavimento” al mercato. Voglio vedere un qualche pullback per trovare valore, così da poter continuare ad andare long. Non ho assolutamente alcun interesse a vendere il Dollaro statunitense, con lo Yen giapponese che è così debole al momento.
AUD/USD
Il Dollaro australiano inizialmente è sceso durante la giornata di lunedì, per poi salire e muoversi verso il livello 0,75. Si tratta di un livello che fornisce massiccia resistenza, e abbiamo visto il mercato scendere leggermente. Fate attenzione all’oro, perché se il mercato dovesse soffrire di parecchia pressione al ribasso, potrebbe essere una ragione sufficiente per provocare un calo di questa coppia. Credo che una candela negativa sia abbastanza per poter iniziare a vendere, forse scendendo in direzione del livello 0,73 al di sotto. D’altra parte se potessimo rompere oltre il livello 0,75, molto probabilmente tenteremo di testare la precedente linea di trend superiore, che dovrebbe fornire massiccia resistenza. A questo punto, non mi interessa molto acquistare l’Aussie, e penso che sia solo questione di tempo prima di vedere una continuazione del crollo di appena un paio di settimane fa.
Il Dollaro statunitense continua a rafforzarsi in generale, con gli aumenti dei tassi d’interesse che aiuteranno la valuta. Per questo mi sento molto più sicuro ad andare short.