Lunedì i prezzi dell’oro sono saliti, rimbalzando da minimi su 10 mesi toccati in precedenza durante la sessione quando il Dollaro ha restituito parte degli ultimi guadagni. La coppia XAU/USD Inizialmente ha testato il supporto nei pressi del livello 1153, ma il mercato ha avuto una reazione positiva dopo aver toccato quel minimo, ed è risalito oltre il livello 1160. L’attenzione del mercato si è spostata ora sull’ultimo meeting politico della Fed del 2016. Diversi policy makers, incluso il presidente Janet Yellen, hanno detto che l’economia “Sta facendo buoni progressi” e si sta avvicinando agli obiettivi della banca centrale, e un aumento dei tassi potrebbe risultare appropriato in questo momento. A questo punto penso che la domanda più importante sia, quanto sarà aggressiva la Fed il prossimo anno?
Il quadro continua ad essere negativo, con il mercato che si muove al di sotto delle nuvole di Ichimoku sugli intervalli settimanale e giornaliero. Tecnicamente, il trend nel complesso è rialzista quando i prezzi si muovono al di sopra della nuvola, ribassista quando i prezzi vi si muovono al di sotto e piatti quando si trovano all’interno della nuvola stessa. Inoltre troviamo le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) negativamente allineate su entrambi i grafici. Gli orsi hanno dominato per le ultime cinque settimane, ma c’è un supporto chiave al di sotto, nella zona 1148/5 (che alla fine verrà testato, se i prezzi scendessero attraverso il 1153), per questo consiglio cautela, visto che potrebber rimanere intatto in vista dell’annuncio della Fed.
Se la coppia XAU/USD attraversasse il 1166/5 non mi sorprenderebbe vedere delle prese di profitto sul lato short e una spinta verso la zona 1173/0, dove risiede il fondo della nuvola di Ichimoku a 4 ore. I tori dovranno spingere i prezzi oltre il 1173 per poter avere una possibilità di sfidare gli orsi nell’area 1182/79. Una chiusura giornaliera oltre il 1182 risulta essenziale per una continuazione verso il 1191/88. Per quanto riguarda il lato ribassista, il supporto iniziale si trova al 1160/59, seguito dal 1154/3. Se gli orsi penetrassero questo supporto, la regione 1148/5 potrebbe essere la prossima fermata. Una rottura al di sotto di questo supporto porterebbe il rischio di un movimento verso il livello 1134.
