L’oro ha iniziato la settimana in perdita, per poi recuperare parte delle perdite precedenti alla fine della giornata. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un minimo di 1157,16$ dopo che il PMI non manifatturiero dell’Institute for Supply Management si è rivelato più forte del previsto, con 57,2 punti. Tuttavia, l’oro ha trovato sufficiente supporto nelle vicinanze ed è risalito. La coppia XAU/USD viene attualmente scambiata a 1173,01$, prezzo leggermente più alto rispetto a quello di apertura di 1170,12$.
Le previsioni per il medio periodo rimangono deboli (qui le previsioni della coppia per il mese di dicembre), con il mercato che viene scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sia sugli intervalli giornaliero che a 4 ore. I policymaker della Federal Reserve sembrano sicuri che l’economia si sta rafforzando a sufficienza da garantire un aumento dei tassi d’interesse, ma i prezzi dell’oro hanno già messo in conto la mossa di dicembre. La candela di ieri, che ha lasciato una long shadow inferiore suggerisce che l’interesse all’acquisto emerge nei pressi del livello 1160. In altre parole, non ci sarà molto spazio nel lato ribassista a meno che non romperemo al di sotto della zona 1165/0.
Se la coppia XAU/USD rompesse al di sotto del 1160, cercherei poi ulteriormente il lato ribassista con 1154/3 e 1148/5 come target. Per quanto riguarda il lato rialzista, c’è della resistenza iniziale al livello 1177,50 dove si incontrano la linea giornaliera di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la linea superiore del canale discendente. I tori dovranno passare attraverso il 1177,50, così potranno avvicinarsi alla nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore. Se il mercato passerà attraverso il 1191,10, poi potrebbe essere la zona 1202/0 ad essere testata.