Rischio 0,75%.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo nelle prossime 24 ore.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 116,28.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 118,07.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi USD/JPY
È in atto un trend rialzista nel lungo periodo estremamente forte. Tuttavia, sembra che abbiamo finalmente raggiunto un’area di significativa resistenza nel lungo periodo oltre il 118,00, e questo ha portato ad un po’ di agitazione, e nelle ultime ore abbiamo addirittura iniziato a vedere del supporto diventare nuova resistenza (vedere il livello 117,52 per esempio) con il prezzo che ha iniziato a scendere.
Il numero tondo 117,00 potrebbe reggere, ma non vedo del supporto significativo prima del 116,28, dunque è probabile che vedremo un calo più profondo, fin giù al 117,00. Per quanto riguarda le previsioni per il lungo periodo, non ci sono ragioni per abbandonare ancora prospettive rialziste.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma per l’USD. Per il JPY, durante l’ultima parte della sessione asiatica verranno rilasciate le dichiarazioni della Bank of Japan sulla politica monetaria e il tasso d’interesse, seguiti dalla consueta conferenza stampa.