Petrolio Greggio WTI
Il mercato del petrolio greggio WTI ha rotto al ribasso lunedì, mostrando di nuovo segnali di debolezza. Credo che se riuscissimo a scendere al di sotto del livello 52$, il mercato dovrebbe poi scendere alla maniglia 50$. Questo è un mercato che dovrà affrontare il problema dell’eccesso di scorte, poiché prezzi più alti renderanno aggressiva la produzione di olio di scisto negli impianti di trivellazione statunitensi e canadesi, e quella di altri prodotti petroliferi. Anche se l’OPEC dovesse attenersi ai tagli alla produzione di greggio, la realtà è che la quantità a disposizione è talmente tanta da chiedersi se ci sarà sufficiente domanda per utilizzarlo. Gli ultimi dati sulle scorte dagli Stati Uniti, tuttavia, suggeriscono il contrario. Per questo credo che questo rafforzamento dovrebbe portare opportunità di vendita.
Gas Naturale
I mercati del gas naturale hanno continuato a scendere durante la sessione di lunedì, mentre ci muoviamo in direzione del livello 3,10$. Penso ci sia del supporto significativo al livello 3,00$, dunque potremmo ottenere un rimbalzo da qui. Abbiamo sicuramente preso il volo nel lato ribassista, con temperature più alte del previsto per il mese di gennaio che hanno fatto diminuire la domanda di gas naturale. Inoltre il Dollaro è forte, anche questo influenza. C’è un massiccio gap al di sopra, a suggerire che il trend ribassista prenderà nuovamente il sopravvento, ma non abbiamo ancora tentato di colmare quel gap, cosa che in genere accade. Per questo credo che a breve vedremo un massiccio rimbalzo, ma aspetterò fin quando non finiremo la forza, per iniziare ad andare short in modo aggressivo.
Per il breve periodo, potrei essere disposto a vedere su una rottura al di sotto del fondo dell’intervallo durante la giornata di lunedì, ma nel migliore dei casi si tratta di un’opportunità nel breve periodo.