USD/JPY
La coppia USD/JPY è scesa durante la sessione di giovedì, rompendo al di sotto della barriera di supporto 115. Sebbene sia un segno molto negativo, la realtà è che vedo una massiccia quantità di supporto a vari livelli almeno fin giù alla maniglia 111,50. Per questo sto aspettando di vedere una candela di supporto sull’intervallo giornaliero per iniziare ad acquistare di nuovo. Non ho interesse ad andare short, e credo che col tempo i traders lo considereranno come un valore in un mercato che è stato straordinariamente forte fino ad un paio di settimane fa. Si tratta di un pull back naturale, che dovrebbe solo attrarre più traders nel mercato per un movimento nel lungo termine, che senza dubbio è in arrivo.
AUD/USD
Il Dollaro australiano si è rafforzato giovedì, scontrandosi con la barriera 0,75. Questa è un’area che credo mostrerà una significativa quantità di resistenza, dunque anche il fatto che siamo sovraccarichi ha attirato la mia attenzione. Per questo sono in attesa di vedere se formeremo o meno una candela negativa che potremo pensare di vendere. Contemporaneamente, i mercati dell’oro stanno testando parecchia resistenza, per questo credo sia solo questione di tempo prima che i venditori facciano ritorno. Ad ogni modo, riconosco che non ho ancora il segnale giusto, e che un movimento al rialzo rompe tutta la resistenza nel mercato, che dovrebbe continuare a salire. Una rottura oltre il livello 0,7525 dovrebbe essere un segnale che continueremo a muoverci verso la maniglia 0,7650. Se riuscissimo ad invertire il trend e a rompere al di sotto del livello 0,7450, sento che il mercato scenderà improvvisamente così come è salito, a causa della volatilità sia del mercato dell’oro che del Dollaro australiano stesso.