USD/JPY
Il Dollaro statunitense è sceso contro lo Yen giapponese durante la sessione di giovedì, andando a testare il livello 115. Si tratta di un’area nella quale mi aspetto di vedere parecchio supporto, ma credo anche che il supporto si estenda fin giù al livello 111,50 al di sotto. Dunque, in altre parole non ho alcun interesse a vendere questa coppia e credo che presto o tardi, quando avremo candele di supporto vedremo tornare gli acquirenti. Penso che il trend del lungo periodo continuerà, poiché lo Yen giapponese è stato svenduto contro praticamente qualsiasi cosa. Il mio target è la maniglia 120, e oltre. Penso che i pull back continueranno ad offrire valore, che sarà difficile ignorare.
AUD/USD
Anche il Dollaro australiano ha rotto al di sopra del livello 0,73 giovedì, e puntato al livello 0,7350. Stiamo iniziando a vedere il mercato scendere leggermente, mostrare segni di negatività, ma penso che col tempo la cosa più importante sarà se riusciremo a rompere o meno al di sotto della maniglia 0,73. Se così fosse, a quel punto il mercato dovrebbe scendere e continuare con il trend ribassista nel lungo periodo. Non ho interesse ad acquistare questo mercato, credo che il Dollaro australiano continuerà a far fatica per diverse ragioni, non ultima delle quali sarà la negatività complessiva del mercato dell’oro. Tuttavia, di recente abbiamo visto una sospensione della pressione ribassista contro l’oro, dunque ha senso vederne una continuazione qui nella coppia AUD/USD.
Penso che col tempo vedremo gli acquirenti tornare. C’è troppo rumore al di sopra che mi fa pensare sarà facile vendere. La condizione di ipervenduto stava portando ad un rimbalzo, e ora lo abbiamo.