Ieri i prezzi dell’oro sono scesi di 9,43$ l’oncia restituendo tutti i profitti realizzati nella sessione precedente, con il Dollaro che si è stabilizzato e le borse statunitensi che sono salite. Inizialmente la coppia XAU/USD è salita durante la sessione asiatica di martedì, per essere scambiata ad un certo punto ad un massimo di 1219,94$ l'oncia, ma l’incapacità di rompere attraverso la zona 1220/19$ ha pesato sul mercato. Di conseguenza, i prezzi sono tornati nell’area 1208/5$, come previsto.
A questo punto non c'è molto da dire, la mia analisi precedente è ancora valida (il potenziale rialzista sarà limitato, a meno che i prezzi non oltrepasseranno il 1220/19). Negoziare all’interno dei confini della nuvola giornaliera di Ichimoku suggerisce che i prezzi potrebbero oscillare mentre il mercato cerca una direzione. Se la coppia XAU/USD rompesse al di sotto del 1208/5, finiremo per testare la zona 1200-1199, ed eventualmente anche il livello 1195. Quest'area (quella compresa fra i livelli 1205 e 1195) è occupata dalla nuvola di Ichimoku sull’in a 4 ore, dunque giocherà un ruolo importante. I tori dovranno spingere i prezzi oltre il 1214/3 se volessero tentare un nuovo attacco alla regione 1220/19. La penetrazione di questa barriera lascia presagire un movimento verso il livello 1225.