EUR/USD
La coppia EUR/USD ha rotto al rialzo durante la giornata di giovedì, andando a toccare la media mobile esponenziale a 50 giorni. Credo che alla fine il mercato scenderà da qui, dato che abbiamo visto parecchia negatività. Questa coppia dovrebbe trovare parecchia resistenza nei pressi del livello 1,0750, e per questo è probabile che i venditori torneranno, e più prima che poi. Se riuscissimo a scendere, credo che il mercato toccherà poi la maniglia 1,05. Se rompessimo oltre l’1,0750, è possibile che saliremo, ma a questo punto credo che il mercato abbia parecchia pressione ribassista.
GBP/USD
La Sterlina inizialmente si è rafforzata giovedì, ma continua a trovare resistenza oltre la maniglia 1,25. Si tratta di un’area nella quale continuano a tornare i venditori, ma penso che il supporto sia più forte nel lungo periodo. Con questo, credo sia solo questione di tempo prima che entrino in gioco gli acquirenti e spingano la coppia a salire. Il livello 1,2750 sarà il target del lungo periodo, ma potremmo metterci un po’ ad arrivarvi. Per questo mi aspetto volatilità, ma alla fine penso che saranno gli acquirenti ad avere la meglio. Il livello 1,24 credo continuerà ad offrire parecchio supporto, per questo è probabile che i pullback offriranno opportunità di trarre vantaggio da una valuta che è stata ipervenduta. Se rompessimo al di sotto del livello 1,24, a quel punto mi convincerei che il mercato dovrebbe poi scendere al livello 1,2250.
La Sterlina è stata venduta eccessivamente, e credo che attualmente stia cercando di formare un pavimento nel mercato nel lungo periodo. È sempre caotico, dunque la volatilità e l’agitazione non mi sorprendono.