Lunedì i prezzi dell’oro sono scesi di 7,87$, con la maggior parte degli investitori che ha preferito rimanere in disparte in vista della testimonianza del presidente della Federal Reserve Janet Yellen di fronte al Congresso. Si prevede che la Yellen apparirà di fronte alla commissione bancaria del Senato. Anche la stupefacente corsa dei principali mercati azionari mondiali ha pesato sull’appetibilità del metallo prezioso. I mercati azionari europei e asiatici per la maggior parte sono saliti, e ieri gli indici azionari statunitensi hanno toccato nuovi massimi record.
Non sorprende che la coppia XAU/USD abbia esteso le perdite dopo la rottura del livello 1225, sebbene il previsto supporto nella zona 1220/19 abbia retto il mercato spingendo i prezzi di nuovo oltre la nuvola di Ichimoku a 4 ore. I grafici giornaliero e a 4 ore dipingono un quadro piuttosto positivo, ma d’altra parte il mercato viene ancora scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sugli intervalli a 30 minuti e 1 ora, a suggerire la probabilità di una pausa nella regione 1220/19 qualora i prezzi scendessero attraverso il 1225/4. Gli orsi dovranno trascinare i prezzi al di sotto del 1219 per poter attaccare il 1213/1. Penso che l’eliminazione di questo supporto risulti essenziale per una continuazione verso l’area 1208/5.
Per quanto riguarda il lato rialzista, la resistenza iniziale si trova nella zona 1232/29, dove si sovrappongono le nuvole a 30 minuti e 1 ora. Una rottura qui porterebbe al 1237/5. Abbattere questa barriera suggerisce che la coppia XAU/USD si sta preparando a muoversi verso il 1247/6. Oltre quello, il livello 1252 emerge come ovvia resistenza tecnica chiave.