L’oro ha chiuso la settimana in calo di 22,99$ a quota 1234,54$ interrompendo le quattro settimane consecutive di aumenti, poiché un cambiamento repentino nelle aspettative per i tassi d’interesse ha pesato sul mercato. Due settimane fa gli investitori davano un 20% di possibilità di un aumento dei tassi; tuttavia, dopo i commenti duri di parecchi funzionari della Fed, le probabilità di un aumento dei tassi questo mese è salita oltre l’80%. In un intervento all’Executive Club di Chicago, il presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato: “In effetti, nel meeting che ci aspetta a fine mese, il Committee valuterà se occupazione e inflazione stanno continuando ad evolversi in linea con le nostre aspettative, e in tal caso, probabilmente si rivelerebbe appropriato una modifica dei tassi dei fondi federali”.
Il rapporto di febbraio sull’occupazione, che verrà rilasciato il 10 marzo, potrebbe dare alla Fed il via libera ad un aumento dei tassi questo mese. appena una settimana fa, dopo che la coppia XAU/USD non è riuscita a penetrare nell’area 1265/1, avevo avvertito della possibilità di vedere un pullback prima di guadagnare sufficiente slancio da muoverci verso il top della nuvola settimanale. Scambiare al di sopra delle nuvole di Ichimoku sull’intervallo giornaliero e l’allineamento positivo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) suggerisce che il mercato ha la tendenza a salire nel medio periodo. La long shadow inferiore di venerdì indica inoltre che in qualche modo il mercato ha già messo in conto le aspettative.
Per quanto riguarda il lato rialzista, la resistenza iniziale si trova nell’area 1238/7. La coppia XAU/USD dovrà spingersi attraverso il 1238/7 per poter guadagnare slancio e attaccare la barriera critica 1146/2. Se il mercato riuscisse a rompere oltre il 1246, a quel punto la zona 1252/0 potrebbe essere il target successivo. Una volta oltre il 1252, cercate ulteriormente il lato rialzista con i livelli 1261 e 1265 come target. Nonostante le previsioni positive per il medio termine, muoversi al di sotto della nuvola sull’intervallo a 4 ore implica che il potenziale rialzista sarà limitato. La negativa engulfing candle settimanale dà sostegno a questa teoria. Se i prezzi scendessero attraverso il 1231/29, il mercato probabilmente rivisiterà il livello 1225. Al di sotto, c’è del supporto strategico nella regione 1219/7. Dovremo scendervi al di sotto per poter continuare nel lato ribassista e testare alla fine l’area 1213/1, dove risiede la nuvola settimanale.