EUR/USD
Inizialmente l’Euro è sceso durante la sessione di giovedì, per poi trovare sufficiente supporto al livello 1,07 da invertire il trend ed iniziare a salire. Sembra sia presente una significativa quantità di resistenza al livello 1,08, e mentre apriamo una nuova sessione, sembra che il target sarà proprio quel livello. Per questo penso che gli acquirenti nel breve periodo saranno interessati a questo mercato, ma penso che l’azione vera e propria avverrà una volta raggiunta la maniglia 1,08. Se avessimo una candela negativa, potrebbe essere il momento di vendere. D’altra parte, se rompessimo oltre quel livello e vi rimanessimo per più di 4 ore, credo continueremo a salire parecchio, forse in direzione dell’1,10 nel lungo periodo.
GBP/USD
Inizialmente, anche la Sterlina inglese è scesa durante la sessione di giovedì, ma come l’Euro, ha trovato 4 legs durante la giornata. Poiché ci muoviamo verso il livello 1,24, non posso non notare la presenza di parecchia resistenza fino alla maniglia 1,26. Penso che presto ci sarà opportunità di vendere, ma dobbiamo prima vedere una candela negativa stampata in quell’area per poter andare short. In qualche modo potremmo rompere oltre la maniglia 1,26, sento che il mercato salirebbe parecchio a quel punto, e sarebbe un’area dove arriverebbero i cercatori di valore.
Credo che a breve verrà invocato l’articolo 50, che porterà parecchia volatilità nel mercato, ma alla fine quella sarà probabilmente la fine della massiccia vendita che abbiamo visto nella Sterlina in generale. Penso che la reazione all’uscita dall’Unione Europea sia stata eccessiva, e che parecchi partecipanti del mercato stanno iniziando a vedere la stessa cosa.