Petrolio Greggio WTI
Inizialmente il mercato del petrolio greggio WTI si è rafforzato durante la giornata di martedì, per poi restituire parte dei profitti mentre continuano a vedere volatilità nel mercato. Sembra che l’area al di sopra continui a fornire resistenza, ma francamente penso che il rilascio dei dati sulle scorte di greggio terranno sotto scacco il mercato, così come gli effetti dei tagli alla produzione dall’OPEC, e chiaramente il problema dell’eccesso di scorte. L’annuncio di oggi sarà cruciale: si prevede un aumento di 1,66 milioni di barili. Continuiamo a veder aumentare le scorte, dunque credo sarà solo questione di tempo prima che i venditori si facciano aggressivi. Tuttavia, nel breve periodo non c’è nulla che suggerisca che stiamo per crollare, dunque potremmo vedere un atteggiamento di “vendita sul rally nel breve periodo”.
Gas Naturale
Martedì i mercati del gas naturale non sono riusciti a colmare il gap dalla sessione di lunedì, rimbalzando però leggermente, come ci si poteva aspettare. Tuttavia, l’atteggiamento complessivo del mercato è ancora parecchio negativo, e credo sarà solo questione di tempo prima di veder tornare gli acquirenti nel mercato. Credo che il livello 3$ l di sopra continuerà a fare da tetto, e non solo perché si tratta di un numero ampio, tondo e psicologicamente significativo, ma anche perché la media mobile esponenziale a 50 e quella a 100 giorni si trovano proprio al di sopra di questo.
Continuo ad investire in questo mercato nello stesso modo, semplicemente vendendo sui rally che mostrano segni di negatività. Non vedo uno scenario nel quale sarei disposto ad acquistare il gas naturale, perché so che quello dell’eccesso di scorte è un problema importante, e le temperature più calde del previsto negli Stati Uniti durante l’inverno non hanno aiutato. Alla fine, credo che il mercato testerà il livello 2,50$.