Lunedì i prezzi dell’oro sono scesi di 8,07$ estendendo le perdite della scorsa settimana, con la crescente sicurezza che questo mese aumenteranno i tassi d’interesse, cosa che ha pesato più dell’acquisto del bene rifugio in questo momento di incertezze politiche in Francia. La coppia XAU/USD inizialmente ha tentato la rottura al rialzo, ma la prevista resistenza nell’area 1238/7$ è entrata in azione e ha fatto da tetto al mercato. Di conseguenza il mercato è sceso a 1231/29 e ha testato il supporto nei pressi del livello 1225.
Quest’area ha prodotto solo un leggero rimbalzo finora, ma da un punto di vista tecnico scambiare al di sotto delle nuvole di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore suggerisce che la coppia XAU/USD è vulnerabile al lato ribassista. Tuttavia, a questo punto sono due le cose a cui dover fare attenzione. Primo, i prezzi si muovono ancora oltre la nuvola giornaliera e le linee di Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono positivamente allineate sullo stesso grafico. Secondo, rimanere intrappolati all’interno dei confini della nuvola sull’intervallo settimanale significa che la coppia XAU/USD rimarrà in un intervallo ristretto per qualche tempo.
Se i tori non riuscissero a difendere il 1225 e I prezzi scendessero al di sotto del minimo del fondo della scorsa settimana di 1222,88, a quel punto probabilmente il mercato tornerà a visitare la regione 1219/7. Una rottura ribassista potrebbe rispedire i prezzi nell’area 1213/1, dove si trova anche il fondo della nuvola settimanale. Chiudere al di sotto del 1211 su base giornaliera implicherebbe che la zona 1208/5 sarà la fermata successiva. Attualmente la resistenza iniziale si trova nella regione 1233,50-1231 occupata dalla nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 1 ora. Se i prezzi riuscissero a rompere oltre quella barriera, potremmo vedere la coppia XAU/USD estendere i profitti e procedere nell’area 1238/7. Oltre quella emerge la zona 1246/2 come ovvia resistenza chiave.