EUR/USD
La coppia EUR/USD si è invertita durante la sessione di giovedì, perdendo la maggior parte dei profitti di mercoledì. Ricordate, parecchi dei guadagni registrati sono attribuibili più che altro al fatto che il Presidente Trump ha suggerito che il valore del Dollaro statunitense è troppo alto. Abbiamo trovato parecchia resistenza al livello 1,07, come previsto, che ha mostrato quanto può essere forte quell’area. Credo che l’Euro continuerà a perdere valore nel frattempo, e una rottura al di sotto dei minimi di martedì potrebbe essere una buona opportunità di vendita giù alla maniglia 1,05. Non ho interesse ad acquistare questo mercato fin quando non oltrepasseremo il livello 1,07, e su chiusura giornaliera.
GBP/USD
La Sterlina inglese inizialmente si è rafforzata giovedì, trovando però sufficiente resistenza al di sopra da invertire il trend e formare una candela simile a un martello. Questo suggerisce che rimarremo nell’area di consolidamento, e per questo penso che sarà probabile vedere un pullback. È vero soprattutto se non ci saranno notizie scioccanti, poiché ci stiamo consolidando da un po’, e il processo è stato relativamente affidabile. Credo che il mercato troverà supporto nei pressi del livello 1,2350, dunque non cono in cerca di un movimento importante. In alternativa, se rompessimo oltre il livello 1,2650, il mercato potrebbe salire parecchio. A quel punto potremmo avere una situazione id tipo “buy and hold”. Fino a quel momento, mi aspetto parecchia agitazione e di veder oscillare il mercato.
Per questo molto probabilmente i traders dovranno continuare con sistemi con intervallo ristretto e su intervalli di tempo inferiori. Abbiamo un chiaro livello di supporto e di resistenza con cui stiamo lavorando, e questo ci permette di utilizzare sistemi con di trading nel breve periodo per poter fare profitti.