USD/JPY
Il Dollaro statunitense ha avuto una sessione volatile contro lo Yen giapponese durante la sessione di giovedì. La candela, dall’aspetto in qualche modo naturale, suggerisce che ci stiamo prendendo una piccola pausa nel calo, ma francamente penso che la pressione al ribasso dovrebbe continuare, e che il livello 110 dovrebbe fornire resistenza. Per questo il mercato probabilmente andrà verso il livello 108, un’area che è messa in evidenza dal livello di ritracciamento di Fibonacci al 61,8%. Non prenderò in considerazione di acquistare fin quando non romperemo oltre la media mobile esponenziale a 200 giorni, segnata in nero sul grafico. Anche una rottura al di sotto del fondo della candela per la sessione di giovedì è un’opportunità di acquisto in generale e/o un segnale.
AUD/USD
Il Dollaro australiano si è rafforzato durante la sessione di giovedì, trovando però sufficiente resistenza nei pressi del livello 0,76 al di sopra. Tuttavia, abbiamo registrato una candela estremamente positiva, e sembra che il Dollaro australiano stia iniziando a rafforzarsi parecchio. Se rompessimo al di sopra del top della candela, il mercato dovrebbe continuare a salire, forse in direzione del livello 0,7750 al di sopra. Anche la rottura dei mercati dell’oro ha aiutato, dunque ha senso che il Dollaro australiano continuerà a rafforzarsi.
Parte di ciò che ha portato a questo movimento è stata una dichiarazione del Presidente degli Stati Uniti nella quale suggerisce che il valore del Dollaro è stato troppo forte ultimamente, cosa che chiaramente fa temere che metterà pressione sulla Federal Reserve per combattere l’apprezzamento della valuta. C’è parecchia confusione nei mercati, e questo va sempre a favore dei trades a “basso rischio”, cosa che ha fatto salire l’oro. L’effetto a catena nell’oro ha raggiunto il Dollaro australiano, per questo è probabile che continueremo a vedere acquirenti.