EUR/USD
La coppia EUR/USD ha rotto al ribasso durante la sessione di giovedì mentre aspettiamo i dati sull’occupazione. Si tratta di un segnale rialzista, e credo che un pullback offrirà opportunità dai grafici del breve periodo, e il livello 1,10 al di sopra continuerà ad essere un target. Se vi rompessimo al di sopra, il mercato poi dovrebbe continuare a salire ancor di più. Dovrebbe procedere con l’esplosivo movimento al rialzo, e se i dati sull’occupazione in uscita oggi saranno forti, questo dovrebbe aggiungere benzina al fuoco. Riconosco che al di sotto è presente un gap che dovrà essere testato, ma ora il mercato non sembra pronto a farlo. Con questo, penso che in generale il mercato favorirà l’Euro.
GBP/USD
Inizialmente la Sterlina inglese è scesa durante la giornata, trovando però sufficiente supporto al di sotto del livello 1,2850 da invertirsi e formare una candela rialzista. Continuiamo a procedere lateralmente in generale, e penso si tratti di un mercato per l’ “acquisto sui cali”. Con i dati sull’occupazione in uscita oggi potremmo avere una sessione con parecchio rumore, ma penso che nel lungo periodo questa coppia continuerà a trovare acquirenti. La Sterlina inglese ha rotto in modo significativo con il movimento oltre il livello 1,2750, che è stato molto importante. Fin quando vi rimarremo al di sopra, non ho interesse ad andare short e credo che l’acquisto sui cali sui grafici del breve periodo, probabilmente continuerà ad offrire valore. Se rompessimo al di sotto del livello 1,2750, il mercato dovrebbe poi rompere al ribasso al livello 1,2550 al di sotto. Come target del lungo periodo ho l’1,3450, ma dobbiamo rompere oltre il livello 1,30 per poter continuare a salire e trovare acquirenti. Quando lo slancio aumenterà, amplierò la mia posizione.