Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1266,63$ l’oncia, soffrendo una perdita dell’1,03% sulla settimana, come se l’incertezza dei mercati finanziari acuita dalle elezioni britanniche e dalle tensioni in Medio Oriente non fossero già abbastanza per i tori per vincere sugli orsi. Gli investitori hanno anche ritirato i profitti dopo quattro settimane consecutive di vincite. La coppia XAU/USD inizialmente ha sfidato la resistenza al 1295,50$, ma il fallimento della rottura di questo livello chiave ha pesato sul mercato e incentivato lo slancio ribassista, come previsto, un caso che avevo già paventato nella mia analisi mensile.
La banca centrale sarà di nuovo al centro dell’attenzione questa settimana, con i suoi due giorni di meeting politico che inizieranno giovedì. L’oro tende ad indebolirsi in vista dei meeting della FOMC, ma il potenziale ribassista potrebbe essere limitato, se la volatilità tornasse nei mercati azionari. Dal punto di vista dei grafici, la upper shadow come candela settimanale suggerisce che ci sarà maggior price action questa settimana. I grafici del breve periodo sono leggermente negativi al momento, con il mercato che viene scambiato al di sotto della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 1 ora.
Ad ogni modo, il mercato ha trovato supporto nella zona 1265,60- 1263, la confluenza del fondo della nuvola a 4 ore e della linea di trend rialzista del breve periodo, dunque dobbiamo scendervi al di sotto per testare il 1260/59. Se il supporto venisse infranto, gli orsi punteranno poi al 1254,50 e al 1250,70-1249. Gli orsi dovranno trascinare i prezzi al di sotto del livello 1254, che è anche il fondo della nuvola giornaliera, per potersi muovere verso il livello critico 1230. Per quanto riguarda il lato rialzista, ci sono ostacoli come il 1271,50 e il 1277,50-1275. Se i tori riuscissero a spingere i prezzi oltre il 1277,35, probabilmente il mercato sfiderà poi il 1283/2 (top dell’intervallo a 4 ore). Una chiusura oltre il 1283 su base giornaliera potrebbe fornire ai tori il carburante extra di cui hanno bisogno per far salire i prezzi nell’area 1289,10-1288.
