Martedì i prezzi dell’oro hanno chiuso leggermente al rialzo, ma l’intervallo di trading è stato relativamente ristretto, con gli investitori che hanno atteso il il risultato dei due giorni di meeting politico della Federal Reserve. Le prospettive di un aumento dei tassi hanno remato contro il metallo prezioso, ma le aspettative di una dichiarazione accomodante hanno limitato il potenziale ribassista. La coppia XAU/USD ha oscillato fra i livelli 1260$ e 1269$.
La banca centrale statunitense pubblicherà proiezioni economiche aggiornate, e il presidente Yellen terrà una conferenza stampa a conclusione del meeting. I traders sono ansiosi anche di sapere se la Fed darà maggiori dettagli sui suoi piani per ridurre le dimensioni del bilancio annuale. Mentre scambiare al di sopra delle nuvole di Ichimoku suggerisce che i tori hanno vantaggio tecnico nel medio periodo, muoversi al di sotto delle nuvole sull’intervallo a 4 ore implica che i prezzi potrebbero correre rischi al ribasso nel breve periodo.
Tuttavia, come ho detto nella mia analisi precedente, la coppia XAU/USD dovrà scendere al di sotto del 1260/59 per poter testare il livello di supporto 1254,50. Se il supporto venisse infranto, l’area 1250,70-1249 sarà la fermata successiva. Per quanto riguarda il lato rialzista, c’è della resistenza iniziale nell’area 1271,50-1269. I tori dovranno spingersi attraverso questa barriera, se intendono attaccare la zona 1277,50-1275. Oltre questa, gli orsi aspetteranno nella regione 1283/2. Una chiusura giornaliera oltre il 1283 sarebbe il segno di una forte ripresa rialzista, a suggerire un movimento verso il 1289,10-1288.