I segnali di giovedì scorso non sono stati innescati poiché durante la sessione non è stato toccato nessuno dei livelli chiave.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1250 o 1,1205.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1295.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi EUR/USD
L’Euro ha maggiore forza nel lungo perodo rispetto a tutte le altre valute principali, e la rottura oltre l’1,1250 a seguito del rilascio di venerdì dei dati NFP, è uno sviluppo significativamente positivo. Sebbene il trend sia irregolare,è certamente in evidenza. Negli ultimi giorni abbiamo visto dei simmetrici swing verso l’alto, dunque andare long dopo un pullback della valuta sembra essere la maggiore probabilità di trading che può presentarsi.
C’è della resistenza al di sopra, nei pressi dell’1,1300, ma è lì sopra e la situazione probabilmente si farà interessante, con l’area nei pressi dell’1,1400 che fa da top dell’intervallo per gli ultimi due anni e mezzo. Un’importante inversione lì su, non ora ma in futuro, potrebbe essere l’inizio di un altro movimento ribassista da centinaia di pips. In alternativa, una rottura al di sopra dell’intervallo darebbe il via libera ai tori e a un rapido movimento al rialzo che potrebbe percorrere parecchia strada.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma per l’EUR. È festivo in Francia e Germania. Per quanto riguarda l’USD, alle 15:00 ora di Londra verranno annunciati i dati sul PMI non manifatturiero dell’ISM.