I segnali di giovedì scorso hanno prodotto trades profittevoli sia dall’1,2831 (long) che dall’1,2910 (short).
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,2831 o 1,2772.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo ingresso nella zona compresa fra i livelli 1,2910 e 1,2928.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi GBP/USD
C’è della continua incertezza sul futuro politico della Gran Bretagna, con i sondaggi d’opinione che continuano a mostrare un inasprimento della lotta per la leadership alle elezioni generali di giovedì. L’attacco terroristico durante il weekend a Londra ha contribuito al clima di incertezza. Se il governo non dovesse riuscire ad assicurarsi una maggioranza sostenibile alle elezioni, probabilmente la coppia scenderà fortemente, e se sarà il partito laburista di opposizione a formare il prossimo governo, probabilmente vedremo un crollo importante, di oltre il 10%, simile a quello che abbiamo visto in occasione della Brexit.
Nel frattempo, probabilmente la coppia continuerà a muoversi in un intervallo fra i livelli chiave di supporto e resistenza mostrati nel grafico, che dovrebbero fornire piccole ma significative opportunità.
Per il GBP, alle 09:30 ora di Londra verrà rilasciato il PMI del settore servizi. Per l’USD, alle 15:00 verranno annunciati i dati sul PMI non manifatturiero dell’ISM.