Di: DailyForex.com
Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1254,70$ l’oncia, salendo del 2,07% sulla settimana, con la recente volatilità nei mercati azionari globali e le rinnovate preoccupazioni per le politiche statunitensi che hanno dato supporto al metallo prezioso. Le fluttuazioni nei mercati più ampi in genere danno una spinta temporanea al bene rifugio oro, ma la continua negatività del Dollaro potrebbe avere un impatto più forte sull’oro nel lungo periodo. Anche la rottura di alcuni livelli tecnici ha fatto salire l’oro. La coppia XAU/UUSD è riuscita a rompere attraverso il 1232$ e il 1250,30-1248$. Di conseguenza, il mercato ha raggiunto la nuvola giornaliera di Ichimoku, come previsto.
La price action di venerdì ha prodotto una chiusura settimanale rialzista dal punto di vista tecnico, cosa che suggerisce che le ultime oscillazioni verso l’alto potrebbero rimanere intatte fin quando il mercato si manterrà oltre la nuvola a 4 ore. Anche gli scambi oltre la nuvola settimanale danno supporto a questa teoria. Da quando si è invertita al d1205 la coppia XAU/USD si è mossa al rialzo, ma l’area occupata dalla nuvola giornaliera di Ichimoku potrebbe innescare una persa di profitti del lato lungo. Se i tori riusciranno a far salire i prezzi oltre il livello 1264, top della nuvola giornaliera, su base giornaliera, a quel punto il livello 1270 sarà probabilmente la prossima fermata. Oltre, c’è la prima resistenza importante nella regione 1282-1277,50.
Un fallimento nel penetrare la nuvola giornaliera, d’altro canto, potrebbe incoraggiare i venditori e aumentare le possibilità di un tentativo di scendere verso la nuvola oraria. In tal caso, tenete d’occhio i supporti al 1247 e 1242/1. Una rottura al di sotto del 1241 porta con sé il rischio di un calo al 1235/2. Non troppo lontano da qui, emerge la zona 1228/6, che gli orsi dovranno catturare per poter testare il 1221,90-1218.