I segnali di ieri non sono stati innescati per via dell’assenza di price action rialzista all’1,1461.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate entro le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1409 o 1,1382.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1493.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi EUR/USD
Ieri il prezzo è sceso in modo sorprendentemente forte fin giù al numero tondo 1,1400 prima di riprendersi. La ripresa sembra buona, e abbiamo una nuova linea di trend di supporto che sembra reggerà il prezzo. Il ritmo estremamente rialzista rimane intatto e le previsioni sono positive, con il prezzo che recentemente ha continuato a toccare massimi su un anno.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma per l’EUR. per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 ora di Londra verranno annunciati i dati PPI e quelli sulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguiti alle 15:00 dalla testimonianza del presidente della Federal Reserve davanti al Congresso.