I segnali di ieri non sono stati innescati per via dell’assenza di price action ribassista al 112,93 o al 113,26.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo nel corso delle prossime 24 ore.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 114,08.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 111,74.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi USD/JPY
Ieri ho scritto che una rottura oltre il 113,26 sarebbe un segnale estremamente positivo. Nonostante il prezzo abbia rotto oltre quel livello, non è stato in grado di rimanerci, ma la price action ha indubbiamente reso più positive le previsioni, cancellando la precedente zona di resistenza e rompendo il top del precedente canale di prezzo rialzista.
Le previsioni rimangono positive e il trend prevalente nel lungo periodo è senz’altro anch’esso positivo.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma né per il JPY né per l’USD. Oggi è festivo negli USA.