Mercoledì i prezzi dell’oro si sono rafforzati arrivando quasi a 1280$ l’oncia, poiché l’aumento delle tensioni fra USA e Corea del Nord ha fatto salire la domanda di beni rifugio. Nonostante la situazione non abbia raggiunto livelli di crisi, per ora, le minacce di rappresagli da parte della Corea del Nord hanno portato alcuni investitori a lasciare i mercati azionari e altri asset rischiosi. Anche la rottura di alcuni livelli tecnici chiave ha fatto salire l’oro.
La coppia XAU/USD è salita dopo che la resistenza nell’area 1266,50-1264 è stata infranta. Di nuovo, i prezzi si muovono oltre le nuvole su quasi tutti gli intervalli, e in più le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono positivamente allineate. Il livello chiave successivo nel lato rialzista si trova nella zona 1280/2. Se i tori continuassero a dominare il mercato e spingessero i prezzi oltre il 1282, cercate ulteriormente il lato rialzista con i livelli 1288 e 1296/5 come target.
Se l’oro non riuscisse ad oltre passare il 1282/0, d’altra parte, potremmo vedere un ritiro dei profitti. In tal caso, è probabile che la coppia XAUUSD scenderà a testare i livelli 1274 e 1271/0. Una rottura al di sotto del 1271/0 potrebbe portare ad un calo alla nuvola a 4 ore.