EUR/USD
La coppia EUR/USD inizialmente è scesa durante la giornata di giovedì, trovando però sufficiente supporto al livello 1,17 per invertirsi e formare un martello. Si tratta di un segnale estremamente positivo, e probabilmente dovremmo continuare a vedere acquirenti entrare in quest’area fin quando riusciremo a mantenerci oltre la maniglia 1,17. Personalmente, acquisto sui cali, e credo che il mercato dovrebbe poi muoversi verso la maniglia 1,18, poi dirigersi al livello 1,19. Se rompessimo al di sotto del livello 1,17 in modo significativo, probabilmente andremo poi a cercare il livello 1,16. A parità di situazioni credo che il mercato salirà, con il trend rialzista che rimane pressoché intatto e il livello 1,20 che sembra attrarre acquirenti nel lungo periodo.
GBP/USD
La Sterlina è scesa durante la giornata di giovedì, rompendo al di sotto del livello 1,30. Al di sotto vediamo del supporto, soprattutto nei pressi del livello 1,2950. Per questo non sono pronto a vendere. Tuttavia, se rompessimo al di sotto del fondo dell’intervallo per le candele di martedì e giovedì, a quel punto sarei disposto a vendere il mercato, perché dovremmo poi scendere parecchio. Se riuscissimo a rompere oltre il livello 1,3050, a quel punto acquisterei. Nel frattempo, penso che oscilleremo in un intervallo relativamente ristretto. Se da qui rompessimo al di sotto, tuttavia, penso che l’area di supporto successiva sarà in qualche punto nei pressi del livello 1,2850. Un movimento al rialzo dovrebbe portare il mercato verso il livello 1,32 al di sopra, che è di nuovo il massimo più recente. Col tempo dovremo registrare una candela impulsiva, e io la seguirò.