I segnali di ieri hanno prodotto un ottimo e redditizio short trade, a seguito del rifiuto del livello di resistenza 1,3016 da parte della engulfing candle ribassista appena dopo l’apertura di Londra. Se il prezzo non scenderà nelle prossime ore, probabilmente sarebbe meglio ritirare la maggior parte dei profitti.
Segnali GBP/USD di oggi
Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate entro le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,2950 o 1,2918.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trades
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,3016, 1,3061.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi GBP/USD
La Sterlina è ancora debole e negativa, eppure il livello di supporto all’1,2950 è molto forte, e stiamo vedendo che il prezzo è rimasto bloccato tutta la settimana fra i livelli 1,3016 e 1,2950. La coppia di valute sta giungendo ad un punto cruciale, dopo essere rimasta in un intervallo ristretto così a lungo, a suggerire che a breve avremo una rottura. Questa potrebbe essere innescata da una sorpresa nei dati CPI di oggi dal Regno unito, o dalle conseguenze dell’annuncio di domani del FOMC sul Dollaro statunitense. È bene aspettarsi una rottura qui, e una rottura al di sotto dell’1,2950 segnerà la fine del trend rialzista del lungo periodo, e sarebbe molto significativa dal punto di vista tecnico.
Per il GBP, alle 09:30 ora di Londra verranno annunciati i dati CPI. Per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 avremo i dati sulle vendite al dettaglio.