Mercoledì i prezzi dell’oro sono scesi di 9,12$, con il Dollaro che ha esteso il suo rally. L’allentamento delle tensioni geopolitiche ha fatto diminuire la diversificazione di beni rifugio e spinto i principali indici azionari statunitensi a registrare nuovi record. Inizialmente, la coppia XAUUSD ha tentato la rottura al rialzo, ma la prevista resistenza nei pressi del livello 1332$ ha fermato il mercato. Di conseguenza, il mercato è sceso attraverso il 1323-1321$ e ha testato il supporto al 1318$ nell’odierna sessione asiatica.
I grafici del breve periodo sono ancora negativo, con il mercato che viene scambiato al di sotto della nuvola di Ichimoku. Abbiamo anche un incrocio negativo fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sugli intervalli a 1 ora e 30 minuti. Mi aspetto dunque che prossimamente l’intervallo di trading sarà all’incirca fra i livelli 1332 e 1312.
I tori dovranno spingere i prezzi al di sopra della nuvola oraria per poter allentare la pressione alla vendita vista recentemente e muoversi verso il 1334,60-1332. Una rottura di questa barriera potrebbe spingere la coppia XAU/USD verso il 1339/8. Per quanto riguarda il lato ribassista, tenete d’occhio il previsto supporto nella zona 1318-1316,50. Se questo supporto venisse infranto, il mercato punterà poi al 1312.una rottura al id sotto di quest’ultimo spingerebbe i prezzi al 1304/0.