I prezzi dell’oro mercoledì sono scesi, con la maggior parte degli operatori del mercato che ha deciso di rimanere in disparte in vista del meeting della Banca Centrale Europea. Durante la prima parte della sessione asiatica, la coppia XAU/USD si muove appena al di sopra del livello di supporto 1332. Tolto il meeting della BCE, i trader si rivolgeranno ai portavoce della Fed per le loro valutazioni delle condizioni economiche.
I livelli chiave rimangono invariati, con il mercato che è bloccato all’interno dell’intervallo di trading degli ultimi tre giorni. Finora i prezzi dell’oro sono sempre stati tenuti sotto scacco dalla barriera chiave 1345, e al di sotto è presente la nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 1 ora che sta fornendo supporto. Nonostante l’allineamento negativo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sull’intervallo a 1 ora, l’area fra i livelli 1332 e 1327 è occupata dalla nuvola di Ichimoku, dunque gli orsi dovranno spingervi i prezzi al di sotto, per testare il 1324,50. Se , la coppia XAU/USD scendesse al di sotto di quest’ultimo, il mercato punterà poi al 1318.
Per quanto riguarda il lato rialzista, c’è della resistenza iniziale al 1341/1, seguita dal 1345. I tori dovranno far salire i prezzi oltre il 1345 per poter guadagnare slancio per il 1353, che è la prima solida resistenza tecnica. Una rottura lì potrebbe innescare una spinta verso l’area 1367/5.