Il Dollaro neozelandese è stato negativo per la maggior parte del mese di agosto, mentre ci avvicinavamo al livello 0,72. Si tratta del livello di ritracciamento di Fibonacci al 50% dal movimento al rialzo, ma ciò che mi preoccupa è la seria pressione al ribasso che stiamo vedendo. Penso che se rompessimo al di sotto di questo livello, il mercato dovrebbe poi muoversi verso il livello di ritracciamento di Fibonacci al 61,8%, che si trova vicino alla maniglia 0,71. Potrebbe essere una buona opportunità di trading, ma potrebbe anche offrire l’opportunità di fare trading contro tendenza. Questo perché entra in gioco il “rapporto aureo”, e parecchi traders la vedranno così. Tuttavia, sono un po’ preoccupato per la pressione che sembra montare.
Propensione al Rischio
Predo che la propensione al rischio determinerà la direzione successiva del dollaro neozelandese, a significare che se i mercati azionari e di materie prime iniziassero a scendere, potremmo vedere il mercato invertirsi. Se rompessimo oltre la maniglia 0,73, penso che probabilmente il mercato salirebbe, forse verso il livello 0,75. Si tratta di un’area che in passato ha fornito resistenza, e probabilmente lo farà anche in futuro. Il movimento al livello 0,75 è esagerato, ma questa coppia tende ad essere molto volatile. Ricordate, tra le valute maggiori il Dollaro neozelandese è quella con la minor liquidità, e questo porterà problemi.
Sospetto che dovrete fare attenzione all’indice CRB, un paniere di materie prime semplici da seguire. Questo vi darà un’idea delle influenze esterne sul Dollaro neozelandese, ma dovete tenere a mente anche l’Asia. Se le tensioni con la Corea del Nord continueranno, è possibile che il Dollaro neozelandese venga svenduto.