I segnali Bitcoin di ieri non sono stati innescati per via dell’assenza di price action ribassista al 4389,93$.
Segnali BTC/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate entro le 17:00 di oggi ora di New York.
Long Trades
- Entrare long dopo un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 4389,93$ o 3974,75$.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 50$ in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 50$ in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 4779,06$.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 50$ in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 50$ in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi BTC/USD
Dopo aver toccato un picco al di sotto del livello psicologico chiave 5000$ in chiusura della scorsa settimana e aver registrato nuovi massimi record durante il percorso, il Bitcoin si trova ora nel suo più forte ritracciamento ribassista in parecchio tempo. Attualmente sta trovando supporto al livello 4000,00$, un’area che ha ottime possibilità di reggere per tre motivi: al 3974,75$ è presente un livello di supporto tecnico, c’è il numero tondo 4000,00$ e quest’area costituisce un calo del 20% dal suo massimo appena al di sotto di 5000,00$, che è stato raggiunto solo qualche giorno fa. Un calo superiore al 20% implica tradizionalmente un mercato ribassista, perciò qui dovrebbero essere presenti acquirenti, a suggerire che c’è la possibilità di andare long. Tuttavia, una rottura al di sotto del 3874,75$ sarebbe un segnale negativo, a suggerire che il pullback durerà un po’ di più, e probabilmente continueremo a scendere almeno in direzione della successiva area di supporto, al 3600,00$.
Ammesso che non accada, il Bitcoin può ancora essere definito in un forte trend rialzista nel lungo periodo, e probabilmente per qualche tempo continuerà ad offrire opportunità di fare profitto sul lato lungo.
Per quanto riguarda l’USD, alle 15:00 ora di Londra verranno annunciati i dati sul PMI non manifatturiero dell’ISM.