I segnali di ieri non sono stati innescati poiché non è stato raggiunto nessuno dei livelli chiave.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo nel corso delle prossime 24 ore.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 110,94.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 108,89.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi USD/JPY
In questa coppia è presente un trend ribassista nel lungo periodo, anche se debole, con diverse flessioni nell’area al di sotto del 109,00, che non permette al prezzo di scendere ulteriormente. Si è speculato sul fatto che il forte aumento della scorsa settimana da quest’area fosse stato provocato da un intervento della Bank of Japan, che può facilmente indebolire lo Yen a suo piacimento. Se così fosse, avvalorerebbe l’ipotesi del 108,89 come solido livello di supporto.
Ho valutato nuovamente le linee di trend dominante, che ho segnato nel grafico qui di seguito. È ancora in atto un ampio canale ribassista, con un angolo poco profondo e ampie oscillazioni. Non s può definire un trend forte, ma a causa della volatilità relativamente alta e dell’intervallo ampio, la coppia può essere scambiata senza problemi.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma né per il JPY né per l’USD.