Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1279,33$ l’oncia, soffrendo una perdita dell’1,41% sulla settimana e del 3,19% sul mese. La coppia XAU/USD ha perso quasi il 5,7% da quando il mercato ha toccato il picco a 1357.47$, e le perdite del metallo prezioso sono ampiamente attribuibili alle aspettative che la Federal Reserve aumenterà i tassi per la terza volta quest’anno. I mercati stanno già mettendo in conto un 70% di possibilità che la Fed aumenti gli interessi passivi a dicembre, contro il quasi 20% stimato circa un mese fa.
Gli ultimi dati dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno ridotto le loro posizioni lunghe nette sull’oro portandole a 212.594 contratti, contro i 236.089 della scorsa settimana. Sugli intervalli a 4 ore e orario, i prezzi rimangono al di sotto delle nuvole di Ichimoku. Inoltre, le linee di Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate negativamente sugli intervalli giornaliero e a 4 ore, a suggerire che gli orsi hanno ancora vantaggio tecnico nell’immediato.
La coppia XAU/USD è stata sotto pressione dalla rottura al di sotto del 1315/2. A questo punto non c’è segno di inversione, ma fate attenzione, il mercato ha raggiunto la nuvola giornaliera. Tecnicamente, le nuvole di Ichimoku definiscono un’area di supporto o resistenza a seconda della loro posizione e, nel nostro caso, la nuvola giornaliera rappresenta supporto. Un movimento verso la nuvola a 4 ore potrebbe dunque non essere una sorpresa. Per poterci arrivare, i tori dovranno prima rompere attraverso il 1292/0. Il superamento della zona 1302-1298 sarebbe un segnale positivo, tuttavia, i tori dovranno registrare una chiusura settimanale al di sopra della solida resistenza tecnica nella zona 1315/2, se intendono prendere il controllo. In tal caso, cercate ulteriormente il lato rialzista con i livelli 1320 e 1326 come target. Una rottura attraverso questi ultimi porterà al 1334,40-1332. Al di sotto, tenete d’occhio il 1270 e il 1264/3 (ritracciamento al 61,8% sulla corsa rialzista dal 1204,76 al 1357,47). Se i prezzi dell’oro scendessero attraverso il 1264, il mercato punterà poi al 1257/4 e al 1248. Una chiusura al di sotto del 1248 porterebbe la coppia XAU/USD a testare il supporto della zona 1243,40-1240.