I segnali di giovedì scorso hanno prodotto un eccellente e redditizio long trade a seguito del rifiuto del livello di supporto identificato all’1,3088 da parte di una candela doji. Questo movimento si è esteso fino all’1,3226 e avrebbe prodotto un buon profitto con un buon rapporto rischio/ricompensa, anche se si è chiuso al successivo livello di resistenza 1,3178.
Segnali GBP/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate tra le 08:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,3088 o 1,3018.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trades
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,3178 o 1,3226.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi GBP/USD
Questa è la più interessante fra le coppie Forex principali, con alta volatilità ma anche chiare oscillazioni di prezzo che risultano tradabili se sapete “seguire la corrente”. Giovedì scorso ho scritto che il prezzo deve stabilirsi oltre l’1,3178 o addirittura l’1,3226 prima che possa essere fortemente rialzista. Questo sembrava stesse accadendo in chiusura di settimana, con la stampa inglese che ha pubblicato storie che suggeriscono che probabilmente l’attuale primo ministro dovrà affrontare una sfida per la leadership proprio all’interno del suo partito. È una minaccia piuttosto aperta, ma se non ci saranno altre notizie a breve, la Sterlina è probabile che si riprenderà. Il problema di questa minaccia è che non è chiaro se un governo sostitutivo sarebbe più o meno propenso ad accettare qualsiasi accordo potrebbe proporre l’Unione Europea per gestire gli accordi commerciali post-Brexit, e questa variabile è il motore principale dietro alla volatilità della Sterlina.
L’approccio migliore è fare trading su oscillazioni e inversioni nei pressi dei livelli chiave, ed essere preparati ad andare ovunque il prezzo porti. Ad ogni modo, tenete a mente che è presente ancora un trend rialzista nel lungo periodo, dunque un movimento positivo potrebbe essere possibile in assenza di altre notizie negative per la Sterlina.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma né per il GBP né per l’USD.