Di: DailyForex
Mercoledì i prezzi dell'oro sono saliti di 11,51$, spostandosi da un minimo di quattro mesi e mezzo raggiunto all'inizio di questa settimana, mentre il dollaro USA è sceso dopo che i dati sull'inflazione core non hanno raggiunto le aspettative e la Federal Reserve ha lasciato invariate le prospettive sui tassi di interesse. I funzionari della Fed hanno aumentato le proiezioni per la crescita economica degli ultimi due anni, ma l'inflazione rimane sorprendentemente piatta, portando alcuni a pensare che la banca centrale degli Stati Uniti potrebbe non essere in grado di aumentare i tassi di interesse al veloce ritmo che si era proposta.
I grafici a breve termine sono diventati leggermente rialzisti dopo il salto dello 0,9% di ieri, che ha sollevato il mercato al di sopra delle nuvole di Ichimoku sugli intervalli temporali a un’ora e 30 minuti. Inoltre, le linee Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate positivamente su entrambi i garfici.
Lo XAU/USD viene scambiato sopra l'area 1256,50-1255, ma la nuvola a 4 ore si trova proprio sopra di noi. I tori dovranno attraversare il 1260,80-1260 per sfidare la prossima barriera che si trova al 1265. Una rottura attraverso questa zona spianerà la strada per il 1271/69. Sul lato ribassista, il supporto iniziale si trova a 1256,50-1255, seguito da 1253. Se lo XAU/USD tornasse sotto al 1253, è probabile che il mercato testerà il supporto a 1251/49. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del 1249 per raccogliere lo slancio per 1246 e 1243/1.
