I prezzi dell’oro hanno terminato la sessione di lunedì su di 2,34$ l’oncia, poiché la turbolenza nei mercati azionari mondiali ha stuzzicato l’appetito degli investitori per la relativa sicurezza del metallo prezioso. Tuttavia, i guadagni dell’oro sono stati limitati da un dollaro più forte. Lo XAU/USD sta attualmente scambiando a 1275,80$, non lontano dal prezzo d’apertura di 1276,05$.
Il mercato continua a sentire la pressione dalle nuvole di Ichimoku sui grafici orari e a 4 ore. Un allineamento negativo della Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sul grafico a 4 ore è un altro elemento ribassista. Nonostante questa prospettiva, l'area tra i livelli 1274 e 1271 è stata di supporto fino ad ora. In altre parole, il potenziale al ribasso sarà limitato fino a quando gli orsi non trascineranno con successo il mercato al di sotto di quest'area.
Rompere sotto al 1271 potrebbe incoraggiare i venditori e spianare la strada per un test dell’1265. Il livello 1265 è un campo strategico da catturare per gli orsi, se volessero sfidare i tori sul terreno di battaglia a 1260. D'altra parte, se i tori potessero mantenere i prezzi al di sopra dell'area 1274/1 e spingerli sopra 1277,20, è probabile che il mercato punterà a 1280,80-1279,50, dove si trova il top della nuvola oraria. Eliminare questa barriera suggerisce che 1282,31, il fondo della nuvola quotidiana, sarà la prossima fermata.
