Martedì, i prezzi dell'oro sono saliti ai massimi livelli in quasi quattro settimane, dato che i rischi geopolitici e la debolezza del biglietto verde hanno rafforzato il fascino del metallo prezioso. Nelle notizie economiche, l'indice manifatturiero della Fed di Richmond si è indebolito più del previsto con una stampa di 20 a dicembre, in calo rispetto ai 30 del mese precedente e al di sotto delle aspettative per una lettura di 22. Le borse mondiali sono miste oggi, in un tranquillo trading post-festivo.
Lo XAU/USD continua a negoziare al di sopra delle nuvole Ichimoku nei grafici a 4 ore e giornaliero. Inoltre, la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate positivamente su entrambi gli intervalli temporali. Le prospettive tecniche a breve termine sono state rialziste da quando i prezzi sono penetrati nelle nuvole a 4 ore e sono tornati sopra il livello 1263.
Dal punto di vista dei grafici, la prima barriera al rialzo arriva a 1284. I tori dovranno eliminare questa barriera per procedere all’1288. Una chiusura giornaliera sopra 1288 suggerirebbe che l'area 1296/4 potrebbe essere la prossima fermata. Tuttavia, se la nuvola giornaliera impedisse al mercato di salire, e i prezzi scendessero sotto 1279,50-1278,50, è probabile che visiteremo il supporto nell'area 1276/5. Una rottura al di sotto di questo supporto potrebbe prefigurare una caduta a 1273,60-1271.