La differenza fra il successo e il fallimento nel Forex trading dipende maggiormente dalle coppie di valute che decidete di negoziare ogni settimana, piuttosto che dai singoli metodi utilizzati per determinare le entrate e le uscite. Ogni settimana analizzeremo i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche per determinare quali coppie valutarie avranno una probabilità più alta di produrre le più semplici e redditizie opportunità di trading questa settimana. In alcuni casi si tratterà di scambiare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati con intervalli più estesi.
Quadro Generale del 17 dicembre 2017
Nel mio articolo precedente di due settimane fa, ho visto le migliori operazioni possibili per la settimana successiva andando long sull'indice S&P 500 e long sul USD/JPY. I risultati individuali sono stati misti, ma il risultato complessivo è stato positivo, visto che l'indice S&P 500 è salito dello 0,35%, mentre la coppia di valute USD/JPY dello 0,58%, con un guadagno medio dello 0,47%.
Il mercato Forex nell'ultima settimana è stato un po' ribassista sul dollaro statunitense, anche se il FOMC ha alzato i tassi dello 0,25% e ha mantenuto la sua posizione nel prevedere tre ulteriori aumenti dei tassi nel 2018. Il FOMC ha anche aumentato le previsioni di crescita e ha presentato un programma di riduzioni di tasse che garantiranno una notevole riduzione dell'imposta sulle società. Tecnicamente il dollaro è superiore al suo prezzo di tre mesi fa, e sembra leggermente rialzista, ma è probabile che andrà consolidandosi ancora per un po'.
Il calendario di notizie per questa settimana sarà quasi certamente dominato dai numeri sul PIL finale degli Stati Uniti e dagli input della Bank of Japan e della Reserve Bank of Australia.
Il mercato azionario americano è in una forte tendenza rialzista a lungo termine e venerdì ha fatto segnare un nuovo massimo di prezzo su tutti i tempi. Nessuna delle tre principali coppie di valute Forex ha convincenti tendenze a lungo termine, tranne forse l’USD/JPY, ma la tendenza rialzista qui sembra molto debole.
Seguendo la situazione attuale, vedo le operazioni di trading che avranno maggiori probabilità di riuscita questa settimana nell’andare long sull'indice S&P 500 e long sul metallo prezioso Palladium in termini di dollaro USA.
Analisi Fondamentale e Sentimento di Mercato
Il mercato è in gran parte rialzista e basato sul "rischio", con il mercato azionario che sembra particolarmente forte, mentre il Dollaro USA sembra leggermente rialzista. I fattori fondamentali supportano principalmente il dollaro USA, ma non danno controparti evidenti da shortare.
Analisi Tecnica
Indice del Dollaro statunitense
Questo indice ha stampato una candela rialzista relativamente grande, che ha chiuso verso il basso ma nella sua metà superiore e con un grande stoppino inferiore. C'è stato anche un invalidamento di un livello di resistenza, e il prezzo è superiore al suo livello di 3 mesi fa. Non c'è una tendenza a lungo termine, ma i segnali tecnicamente sono leggermente rialzisti.
Indice S&P 500
Questa coppia è in una forte tendenza al rialzo a lungo termine, e ha appena registrato un nuovo massimo su tutti i tempi venerdì, il che significa che probabilmente continuerà a salire ulteriormente. L'acquisto di titoli quando l'indice principale è ai massimi storici, è di solito una buona strategia, anche se i media finanziari avvertono che i titoli stiano per crollare. Questi avvertimenti sono in arrivo da mesi; quelli che li hanno ignorati e hanno acquistato sono stati premiati. Probabilmente il mercato crollerà o si correggerà bruscamente, ma nel frattempo ci sono soldi da fare sul lato long. Il fatto che la settimana si sia chiusa molto vicino al suo massimo è un segnale rialzista.
Palladium/USD
Questa coppia è in una tendenza rialzista a lungo termine e aumenta dall'inizio del 2016, da quando ha più che raddoppiato in valore. Il palladio è un metallo raro il cui uso principale è nella produzione di convertitori catalitici. Mentre i movimenti settimanali sono difficili da prevedere, i traders che seguono la tendenza che sono pronti a tenere per il lungo termine potrebbero trovare qui un’operazione long interessante. Una potenziale difficoltà con questo trade è il fatto che molti broker CFD o non offrono il Palladium, o se lo fanno, fanno pagare un grande spread.
Conclusioni
Rialzista sull’indice S&P 500 e sul Palladium/USD.