I prezzi dell'oro sono scesi di 4,48 dollari l'oncia mercoledì, chiudendo una serie di guadagni durati otto giorni, dato che il rimbalzo del dollaro e l'incapacità del mercato di penetrare il livello di 1321$ hanno spinto gli investitori a riservare i profitti da un recente rally a un massimo di 16 settimane. Anche i forti guadagni nei titoli azionari hanno indebolito la domanda del metallo. I mercati azionari europei e asiatici erano per lo più al rialzo e gli indici azionari statunitensi hanno toccato nuovi massimi storici. Nelle notizie economiche, l'Institute for Supply Management ha riportato che il suo indice di attività manifatturiera è salito a 59,7 dal 58,2 del mese precedente. I verbali della riunione di dicembre della Federal Reserve statunitense hanno mostrato che i responsabili politici stanno ancora cercando un graduale aumento dei tassi di interesse.
Lo XAU/USD è tornato alle nuvole di Ichimoku sul grafico a un’ora come previsto, dopo che il mercato non è riuscito a rimanere sopra il livello 1316. I grafici a più breve termine sono leggermente ribassisti, ma c'è un supporto strategico a 1305, la confluenza di un supporto orizzontale e il fondo della nuvola oraria. Se questo supporto rimanesse intatto, potremmo rivedere 1309 e 1313/2. I tori devono alzare i prezzi sopra 1313/2 per sfidare la resistenza nel 1317/6.
D'altra parte, se il supporto di cui sopra al 1305 venisse rotto, la prossima fermata sarà 1302. Una pausa sotto il 1302 indica che gli orsi bersaglieranno il 1298 dopo. Gli orsi devono produrre una chiusura giornaliera al di sotto del 1298 per raccogliere lo slancio per 1294/2.