I prezzi dell'oro hanno chiuso la sessione di lunedì scendendo di 0,72$ l'oncia mentre il dollaro ha recuperato alcune delle sue recenti perdite. Sebbene ci sia la percezione che il rimbalzo del dollaro non durerà a lungo, gli investitori sono comprensibilmente prudenti prima del rilascio dei verbali della riunione della Federal Reserve di gennaio. Lo XAU/USD è attualmente scambiato a 1341,79$, inferiore al prezzo di apertura di 1346,82$.
Il mercato è attualmente in procinto di testare il supporto al 1345. Da un punto di vista dei grafici, stare al di sopra delle nuvole di Ichimoku settimanale e giornaliera suggerisce che probabilmente l'oro manterrà un trend rialzista nel medio periodo. Tuttavia, a breve termine, permangono rischi al ribasso man mano che il mercato scende al di sotto delle nuvole sui grafici a H1 e M30. L’allineamento negativo della Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e della Kijun-sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) supportano questa visione.
Se lo XAU/USD rompesse al di sotto del 1340, i prezzi si ritireranno probabilmente a 1336/4. La Tenkan-sen e la Kijun-sen giornaliere convergono in questa zona, quindi gli orsi dovranno trascinare i prezzi al di sotto di queste per guadagnare slancio per il 1332/0. Sotto, la zona 1325/1 si distingue come supporto tecnico strategico. Al rialzo, la resistenza iniziale si trova nel 1346,60-1345. I tori devono catturare questo campo per marciare verso la nuvola di Ichimoku che occupa l'area tra il 1353 e il 1351. Se i tori riusciranno a penetrare questa barriera, prenderanno di mira il 1358/6.