USD/JPY
Martedì il dollaro statunitense si è rafforzato contro lo yen giapponese, con i trader che sono tornati a lavoro negli Stati Uniti. Sul lato superiore, il livello di 107,50 è già stato una resistenza, in quanto è stato un supporto significativo per i grafici a più lungo termine. Per questo motivo, penso che probabilmente vedremo i venditori entrare in questo mercato e forse iniziare a vendere di nuovo. Tuttavia, se si supera il livello di 108, penso che allora probabilmente macineremo al rialzo verso il livello 110 sopra, che dovrebbe essere molto importante.
Ricordate che questa coppia è alquanto sensibile al rischio, quindi fate attenzione ai mercati azionari. Se si rafforzano, tipicamente lo farà anche questa coppia, ma se c'è una svendita generale del dollaro statunitense come quella che abbiamo visto negli ultimi tempi, non importa molto. I mercati del Tesoro sono stati un luogo iperattivo per chi sta cercando di trattenere dollari, quindi state all’erta.
AUD/USD
Il dollaro australiano è sceso piuttosto fortemente durante la giornata di martedì, rompendo la parte posteriore di un martello della sessione di lunedì. Il martello era un segno molto ribassista, ma ancor più ribassista è il fatto che siamo scesi sotto il suo fondo. Ora che abbiamo eliminato il livello di 0,790 e il martello, penso che sia solo una questione di tempo prima di immergerci ancora più in basso. Il livello di 0,70 crea una significativa barriera di supporto basata sul numero ampio, tondo, psicologicamente significativo e, naturalmente, il livello di ritracciamento di Fibonacci del 50%che si trova proprio attorno a quel livello.
Penso che il mercato continuerà a scontrarsi in questa vicinanza generale, poiché abbiamo bisogno di accumulare una spinta sufficiente per superare il livello di 0,80 per un significativo movimento al rialzo. A questo punto, non voglio vendere questa coppia, sto semplicemente aspettando un rimbalzo dal quale trarre vantaggio.
