I segnali di ieri non sono stati attivati, in quanto il rimbalzo rialzista al livello di supporto identificato a 109,00 ha avuto luogo prima dell'apertura di New York.
Segnali USD/JPY di oggi
Rischio 0,75%.
Le transazioni possono essere effettuate solo tra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo, nelle successive 24 ore.
Short Trade
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a H1, immediatamente dopo il tocco successivo di 110,52 o la linea di tendenza discendente inferiore mostrata nella tabella dei prezzi qui sotto, che attualmente si trova a 110,14.
- Posizionare lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pip in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista sull'intervallo di tempo H1 immediatamente dopo il tocco successivo di 109,00.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pip in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pip in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Il metodo migliore per identificare una classica “inversione di price action” è attraverso la chiusura di una candela oraria, come una pin bar, una doji, una outside o addirittura anche una engulfing candle con una chiusura più elevata. Potete sfruttare questi livelli, o zone, osservando la price action che si verifica a quei dati livelli.
Analisi USD/JPY
Ieri ho scritto che è difficile non essere ribassisti, poiché c'è una tendenza ribassista di lungo termine e il prezzo si sta muovendo all'interno di un chiaro canale ribassista, con ampie oscillazioni in entrambe le direzioni. Eppure la durata dei minimi sopra le 108,00 dovrebbe preoccupare gli orsi. Questo mi sembra un approccio corretto, visto che nelle ultime 24 ore abbiamo visto prevalere condizioni variabili e sia il supporto chiave che i livelli di resistenza sono validi. Vi è una direzione più chiara nelle coppie di valute europee, mentre lo yen ha una certa forza nell'attuale contesto di mercato instabile. Ciò significa che se si intende scambiare questa coppia, essere pronti a respingere rapidamente i livelli chiave ed essere prudenti sugli obiettivi di profitto probabilmente sarà la strategia migliore. Non ho pregiudizi direzionali oltre a dire che un movimento al ribasso nelle prossime ore può essere logicamente previsto poiché il prezzo ha appena raggiunto un'area resistente.
Oggi non c'è nulla di importante riguardo allo JPY o all'USD.