USD/JPY
Inizialmente, il dollaro americano si è leggermente ritirato rispetto allo yen giapponese, ma si è girato per mostrare segni di forza, superando il livello 106. Rompendo lì sopra, il mercato sembra pronto ad andare verso il livello superiore di 107,50, che è un'area in cui abbiamo visto molta resistenza e supporto in passato. Il mercato sembra molto propenso a raggiungere quella zona, e penso che i pullback a breve termine siano opportunità di acquisto. Il livello inferiore di 105 dovrebbe essere un supporto massiccio, e una rottura al di sotto di quel livello sarebbe ovviamente una svolta molto negativa negli eventi del dollaro. Attualmente, penso che i tassi di interesse in aumento negli Stati Uniti dovrebbero alla fine aiutare questo mercato.
NZD/USD
Il dollaro neozelandese è andato un po' avanti e indietro durante la sessione di negoziazione di lunedì, mostrando segni di esaurimento vicino al livello di 0,7250. L'EMA di 50 giorni appena sopra dovrebbe continuare ad offrire un po' di rumore e resistenza, ma se eliminiamo quell'area, penso che il mercato potrebbe raggiungere il livello superiore di 0,7350. In alternativa, il livello di 0,72 sotto dovrebbe essere di grande supporto, e una rottura al di sotto di questo potrebbe spedire i venditori in questo mercato. Penso che a questo punto, probabilmente è meglio vedere in quale direzione romperemo, e questo potrebbe darci l'opportunità di piazzare un’operazione di trading con più fiducia. Penso che se riusciremo a superare il livello di 0,7250, il mercato dovrebbe probabilmente raggiungere il livello di 0,7350. In alternativa, una rottura ribassista probabilmente manderebbe di nuovo questo mercato alla ricerca del livello 0,70. In definitiva, si tratta di una coppia molto volatile, ma ha impostato un chiaro insieme di parametri da cui negoziare.