L'oro ha chiuso la settimana in calo di 9,89$ attestandosi a 1335,68$ l'oncia, appesantito da un dollaro forte. Il dollaro è salito al livello più alto da gennaio, dopo l’uscita di una serie di dati economici migliori del previsto dalla più grande economia mondiale. La scorsa settimana i mercati azionari globali sono stati per lo più stabili. Le azioni statunitensi sono crollate venerdì, cancellando i guadagni accumulati durante la settimana. I dati economici degli Stati Uniti che verranno resi disponibili questa settimana comprendono le vendite di case esistenti, la fiducia dei consumatori e gli ordini di beni durevoli. I partecipanti al mercato presteranno inoltre molta attenzione alle dichiarazioni che seguiranno le riunioni di politica monetaria della Banca Centrale Europea e della Banca del Giappone.
Lo XAU/USD si è inizialmente spostato più in alto, ma il mercato non è stato in grado di sostenere una rottura al di sopra del livello 1354. I prezzi sono tornati all'area strategica del 1334/1 dopo che è stato violato il supporto nel 1348/7. I grafici a lungo termine indicano che i tori hanno il vantaggio tecnico complessivo. Il mercato è scambiato sopra le nuvole di Ichimoku sia sul grafico settimanale che su quello giornaliero. Le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate positivamente. Tuttavia, come ho sottolineato nella mia analisi mensile, tenete presente che i prezzi sono ancora nell’intervallo del 1366-1300 e il mercato continua a soffrire per l'assenza di un forte impulso. Il peggioramento della postura tecnica a breve termine suggerisce un'azione dei prezzi che va da laterale a ribassista questa settimana.
In basso, abbiamo la nuvola di Ichimoku giornaliera che potrebbe fornire un po’ di supporto (per un rimbalzo alla nuvola a 4 ore). È necessaria una rottura prolungata sopra a 1324 per dare fiducia nel breve termine ai rialzisti dell'oro. In quel caso, l'area 1321/0 sarà la prossima fermata. Se lo XAU/USD penetrasse con successo al di sotto del 1320, cercate un ulteriore ribasso con il 1314 e i 1308/6 come target. Una volta al di sotto del 1306, gli orsi mireranno al 1300-1296. Al rialzo, la resistenza iniziale si trova nel 1343/2, seguita dal 1348/6. I tori dovranno attraversare il 1348/6 per prendere le redini e marciare verso il 1351. Al di là, gli orsi attenderanno nella zona 1357/4. Una chiusura giornaliera sopra il 1357 implica che i prossimi obiettivi saranno il 1362 e il 1366.
