Giovedì, i prezzi dell'oro sono scivolati per la seconda sessione consecutiva mentre il dollaro USA ha prolungato il suo rally e la rinnovata propensione al rischio ha allontanato la domanda di rifugio sicuro dall'oro. L'indice del dollaro è salito dopo che l'euro è stato ostacolato da un tono accomodante da parte della Banca Centrale Europea. I titoli azionari statunitensi sono avanzati, sostenuti da solidi risultati economici. Lo XAU/USD ha cercato di penetrare la nuvola di Ichimoku giornaliera ma i tori si sono esauriti. La rottura al di sotto del 1320 ha incoraggiato i venditori e ha innescato un calo verso il 1314 come previsto.
Il mercato viene ancora scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sia sul grafico giornaliero che su quello a 4 ore. Le linee Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono allineate negativamente. Mentre queste suggeriscono che il supporto al 1314 è ancora in pericolo, i grafici a più breve termine evidenziano la possibilità di un rimbalzo verso il 1321/0. Se il mercato ritorna sopra il 1321, i tori potrebbero avere la possibilità di testare il 1323,50, il fondo della nuvola oraria. Una rottura sopra il 1323,50 implica che il mercato avrà dopo come target il 1326,50-1325,60.
Gli orsi, d'altra parte, devono trascinare i prezzi al di sotto del 1314 per sfidare il supporto strategico nella zona 1308/6. Se questo supporto chiave venisse rotto in modo convincente, il 1300-1296 sarà il prossimo punto di chiamata. Una volta arrivati lì sotto, è probabile che i prezzi visiteranno l'area 1292-1289.